Volta a stella

Volta a stella

La volta a stella è tipico del Salento, tanto che spesso e volentieri la si identifica come volta leccese. La volta a stella andrà necessariamente impostata su quattro pilastri quadrangolari, eventualmente addossati o inglobati nelle pareti della stanza da coprire. Su di essi si andranno a innestare dei particolari pennacchi, denominati in dialetto salentino ‘Mpise (Appese, cioè appigli). Sulle ‘mpise si andranno poi a installare le formate, ossia gli archi che definiranno l’altezza e la forma della volta. Sulle formate si innesteranno due calotte simili a una volta a botte, ma leggermente rialzate rispetto alle formate, denominate unghie. A questo punto la volta avrà una forma molto simile a quella di una volta a crociera; lo spazio rimasto, avente la vaga forma di una stella stilizzata, sarà infine coperto da un’ulteriore calotta comprendente la chiave di volta, che va a innestarsi negli spigoli tra le unghie. La possiamo considerare un’opera d’arte che con il passare del tempo acquista valore.